"Al Condominni" poesia brillante in dialetto parmigiano di Bruno Pedraneschi,letta da Enrico Maletti

Estratto di un minuto del doppiaggio in dialetto parmigiano, realizzato nell'estate del 1996, tratto dal film "Ombre rosse" (1939) di John Ford. La voce di Ringo (John Wayne) è di Enrico Maletti


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martedì 3 novembre 2009

Dalla Casa Editrice Battei riceviamo e pubblichiamo

(Testo solo in Italiano)
GIOVEDÌ 5 NOVEMBRE, ORE 17.00
CASA DELLA MUSICA – PARMA

Presentazione del libro
"A tavola con Giuseppe Verdi. Buon appetito Maestro”di Antonio Battei
Dialogano con l’Autore:
Luca Sommi, assessore alla Cultura del Comune di Parma
Egidio Bandini, giornalista
Andrea Rinaldi, presidente della Corale Verdi

L’incontro è ad ingresso libero

Dalla casa editrice Battei, nasce un nuovo simpatico libro su Giuseppe Verdi che svela, tra gustosi aneddoti e curiosi episodi, la grande passione del Maestro per la cucina: “A tavola con Giuseppe Verdi. Buon appetito Maestro” di Antonio Battei. Sarà l’assessore alla Cultura Luca Sommi, affiancato dal giornalista Egidio Bandini e dal presidente della Corale Verdi Andrea Rinaldi, a presentare il volume giovedì 5 novembre alle ore 17.00 presso la Casa della Musica, in piazzale San Francesco. Costellato d’immagini sulla vita e le opere di Verdi, il libro, ricco di spirito, sagacia ed umorismo, è suddiviso in tre parti: la prima, dedicata alla biografia, ripercorre le vicende del Maestro dall’infanzia bussetana agli ultimi anni vissuti tra Sant’Agata e Milano, ricordando le tante vicissitudini, anche amorose, che hanno segnato la vita del grande compositore. Quindi, lo sguardo va a focalizzarsi sul rapporto di Verdi con il cibo e la tavola: “... una storia sottile, nascosta” precisa Antonio Battei nell’introduzione, “che trapela da pochi indizi, da rare tracce sparse tra le pagine d’una vita interamente dedicata alla musica. Ma quel poco che s’evince, basta a svelare la sua tavola raffinata, ‘magnifica e sapiente’, come ci informa un illustre testimone di quel tempo, il commediografo e librettista Giuseppe Giacosa”. E non poteva esser altrimenti, per un figlio della Bassa, terra d’antiche e radicate tradizioni eno-gastronomiche che da sempre si sposano, nei suoi prodotti più tipici, alle note delle musiche verdiane. Infine, in un’ampia appendice, una ricca rassegna di tipiche ricette delle terre verdiane, per portare in tavola i sapori e i profumi della cucina del Maestro. E allora, come suggerisce l’autore, “libiam ne’ lieti calici e tuffiamoci in questo spensierato racconto alla riscoperta delle golosità più amate dal Cigno di Busseto”. Il libro è pubblicato nella bella collana “Parmigianina”: ricca silloge di piccoli raffinati volumi illustrati, dalla grafica sobria ed elegante, per conoscere la storia, la cultura, i miti e le tradizioni della città di Parma e del suo territorio.


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