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Un
evento speciale, all’insegna della solidarietà e della fratellanza, in memoria
di Tommaso Onofri, il piccolo «angelo biondo» dagli occhi zaffiro, entrato nel
cuore di tutti gli italiani. Sabato sera, nella intima cornice dell’auditorium
Toscanini di via Cuneo, 3 andrà in scena la seconda edizione di «Mille voci per
Tommy», l’appuntamento benefico ideato per ricordare il piccolo Tommy e per
aiutare i piccoli meno fortunati. I protagonisti indiscussi della serata - che
prenderà il via alle 21,30 - saranno proprio gli oltre 50 bambini della nostra
città che, attraverso le classiche canzoni del repertorio natalizio (dal brano
«Over the Rainbow» a «Jingle bell rock» per arrivare a «Happy Christmas») «scalderanno»
il cuore di tutto il pubblico. Mille voci, mille cuori, per l’appunto, in onore
di Tommy. Gli interpreti d’eccezione, saranno le giovani voci del coro
«Cantincoro» e quello della scuola primaria «Natale Palli» di Fognano guidati
dal direttore Simona Arioli, gli allievi della vocal coach Valentina Broglia
che saranno affiancati dall’«Elena Pongolini trio» composto alla voce da Elena
Pongolini, dal chitarrista Diego Cassani e da Giorgio Paini che si esibirà alle
percussioni. L’evento, che sarà presentato dalla produttrice televisiva
Loredana Lanzi, è stato organizzato dall’associazione «Tommy nel Cuore» con il
patrocinio del Comune di Parma. L’intero incasso del concerto - con ingresso a
offerta libera - sarà devoluto interamente al sodalizio guidato con tanto amore
proprio dalla mamma di Tommy, Paola Pellinghelli. L’unico scopo dell’iniziativa
è quello di aiutare i bambini, aiutare loro e le famiglie a trovare una strada
percorribile, un possibile rimedio. Una speranza, il più possibile, concreta.
Con queste prerogative, del resto è nata l’associazione «Tommy nel cuore» che
annovera tra le proprie fila associati provenienti da tutto lo Stivale, a
dimostrazione che il ricordo del piccolo Tommy non si è affievolito, nonostante
siano passati ormai otto anni da quella maledetta sera del 2 marzo del 2006,
quando il «bimbo di Parma» venne strappato alla vita a soli 17 mesi, vittima di
una violenza efferata quanto inconcepibile, simbolo dell’innocenza uccisa e del
più orribile insulto alla vita. «E’ sempre un’emozione grande organizzare
eventi in memoria di Tommaso - commenta Paola Pellinghelli -: aspettiamo tante
persone al concerto perché la nostra associazione ha veramente tanto da fare e
vuole sempre offrire un sostegno concreto ai bambini bisognosi. Abbiamo adottato
due bambini a distanza in Romania e abbiamo aiutato gli alunni delle scuole
terremotate, sia in Abruzzo che in Emilia, e, inoltre, vorremmo acquistare
anche un’altra ambulanza pediatrica».
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