Arte, Storia e Costume al Cimitero Monumentale della Villetta di Parma
"Città della memoria"
Paolo Zoni
Assessore ai Servizi Cimiteriali
e
Paola Colla
Presidente di ADE SpA
Assessore ai Servizi Cimiteriali
e
Paola Colla
Presidente di ADE SpA
hanno il piacere di presentare la commemorazione
degli Autori dialettali parmigiani
che si terrà
Sabato 19 settembre 2009
Ore 11,00
Presso la Galleria Nord
del Cimitero Monumentale della Villetta
RIEVOCAZIONI, LETTURE E CANTO CORALE
del Cimitero Monumentale della Villetta
RIEVOCAZIONI, LETTURE E CANTO CORALE
Letture dialettali:
Enrico Maletti
Mariangela Bazoni
Enrico Maletti
Mariangela Bazoni
Cori:
"Il cuator stagión"
e
Scuola Media "Parmigianino"
"Il cuator stagión"
e
Scuola Media "Parmigianino"
diretti da
Mariangela Bazoni
Mariangela Bazoni
Guiderà l’incontro Giancarlo Gonizzi
"L’ANTICA PARLATA"
Memorie dialettali Parmigiane
Fin dai tempi più remoti, a fianco della lingua ufficiale e "colta", si è sviluppato un sistema di comunicazione "dialettale" ristretto ad una specifica area e legato alla popolazione di un determinato territorio. Questa "antica parlata", richissima di variazioni sonore, apprezzabile per vivacità ed immediatezza espressiva ha assorbito, nel corso dei secoli, termini e linguaggi che si sono incrociati sul territorio: così che oggi, curiosamente, parole attinte al francese, allo spagnolo, al tedesco e ad altri dialetti contigui, trovano cordiale ospitalità nel patrimonio linguistico dialettale parmigiano.A diffondere e rendere sempre più ricco di espressività un tale patrimonio, hanno contribuito, nel corso dell’ultimo secolo, numerosi scrittori, poeti e artisti di teatro, che hanno donato una dignità letteraria alla "parlata dei borghi", portatrice di una sua profonda umanità e di robuste tradizioni. Oggi il grande libro della storia cittadina, che è il Monumentale di Parma, si apre a ricordare tutti coloro che, per amore, tradizione, gusto e sapienza, hanno onorato, con la città, la propria "antica parlata".
Memorie dialettali Parmigiane
Fin dai tempi più remoti, a fianco della lingua ufficiale e "colta", si è sviluppato un sistema di comunicazione "dialettale" ristretto ad una specifica area e legato alla popolazione di un determinato territorio. Questa "antica parlata", richissima di variazioni sonore, apprezzabile per vivacità ed immediatezza espressiva ha assorbito, nel corso dei secoli, termini e linguaggi che si sono incrociati sul territorio: così che oggi, curiosamente, parole attinte al francese, allo spagnolo, al tedesco e ad altri dialetti contigui, trovano cordiale ospitalità nel patrimonio linguistico dialettale parmigiano.A diffondere e rendere sempre più ricco di espressività un tale patrimonio, hanno contribuito, nel corso dell’ultimo secolo, numerosi scrittori, poeti e artisti di teatro, che hanno donato una dignità letteraria alla "parlata dei borghi", portatrice di una sua profonda umanità e di robuste tradizioni. Oggi il grande libro della storia cittadina, che è il Monumentale di Parma, si apre a ricordare tutti coloro che, per amore, tradizione, gusto e sapienza, hanno onorato, con la città, la propria "antica parlata".
Nel corso della mattinata
* Letture tratte da opere di
* Letture tratte da opere di
Italo Ferrari, Bruno Lanfranchi, Bruno Pedraneschi, Renzo Pezzani, Luigi Vicini, Alfredo Zerbini
* Canti dialettali parmigiani
* Rievocazione dei poeti dialettali
* Rievocazione del teatro dialettale
* Canti dialettali parmigiani
* Rievocazione dei poeti dialettali
* Rievocazione del teatro dialettale
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