STORIA DEL GRUPPO PARMIGIANO
(Testo solo in Italiano)
(Testo di Giorgio Capelli)Il complesso “The Snakes” nasce da un incontro nel 1962 fra tre elementi del complesso the hurricanes ( gli uragani ) che si era formato nel 1960, cioè Giorgio Capelli Chitarra, Paolo Costa Chitarra basso, Enrico Celebrano piano e tastiere con Angelo Ravasini chitarra e Claudio Benassi batteria, che provenivano dal complesso I gentleman. La volontà di questi cinque elementi era di formare un complesso vocale e strumentale che riproponesse la musica moderna Inglese e Americana ed Internazionale oltre che Nazionale; non avendo i componenti i necessari mezzi finanziari per potersi dotare di una strumentazione adeguata.
(Foto Snakes 1962)
Gli Snakes furono sponsorizzati da Riccardo Smith, proprietario del negozio di dischi il discobolo di via venti marzo che divenne all'epoca, il loro promoter e che permise loro d' acquistare le mitiche chitarre ed amplificatori Fender USA che a Parma non le avevano mai visti. Questi ragazzi degli anni sessanta, a parte alcuni, non avevano una preparazione musicale accettabile erano come si dice in dialetto “ d'j orciant cioè j andävon tutt a orèccia “ cioè non conoscevamo la musica e non la leggevamo ed erano mal visti dai vari complessi di professionisti come Gigi Stock, Bruno Clair , Pino Asti, OK. Frambati che avevano fra i loro componenti dei professionisti musicalmente molto preparati. Gli Snakes si esibivano a Parma all'AUP (locale studentesco Universitario di via Cavestro) al King Club di via Rossini, al Napoleon, al Raquette all'aperto ed in altri locali della provincia.
(Il CD degli Snakes)
Inoltre eravamo spesso a Modena all'Eden dove ci alternavamo con quel complesso che si chiamava Paolo e I gatti che sarebbero diventati poco dopo l'Equipe 84 e poi anche al noto locale il Mulino sul Po dove veniva spesso anche la famosa Mina. Il costo della chitarra solista Stratocaster e l'amplificatore Bandmaster era all'epoca di 685.000 lire (tenendo conto che lo stipendio medio di un insegnante di prima nomina era di 72.000 lire al mese si evince che come valore di riferimento potrebbe essere a tutt'oggi di circa 16.000-17.000 euro). In Italia ancora non vi erano importazioni significative di dischi 45 giri o long play di produzione USA o Inglese e solo rararmente su commissione il Discobolo riusciva a trovare i dischi che avevamo richiesto. I nostri riferimenti musicali erano quelli degli Shadows, Elvis Presley, The Hurricanes, The Everly Brothers, Beach Boys , Little Richard , Neil Sedaka , Brothers Four e degli artisti Italiani , Celentano e Peppino di Capri.
Il gruppo "The Snakes" ha rallegrato tutte le principali manifestazioni e feste dell'epoca sia al King Club che alla Raquette, all'AUP, al Napoleon e alle tipiche feste delle diciottenni, del rugby e feste private al Circolo di lettura. Il gruppo si esibiva inoltre anche fuori Parma nei locali da ballo più in voga a Modena, Piacenza, Cremona, Reggio Emilia e a Sirolo nelle Marche alla famoso locale conchiglia verde che li ha visti protagonisti per tre stagioni estive. Poi Claudio Benassi e Angelo Ravasini dopo alcuni anni hanno deciso di fare il grande salto e fare i professionisti e insieme a Gymmy Ferrari e Fabrizio Levati (il billo) hanno creato i famosi “Corvi” che hanno ottenuto grandi successi sia discografici che di gradimento del pubblico giovane.
(Giorgio Capelli anno 2012)
Gli Snakes hanno continuato a proporre il loro genere con diversi elementi che si sono succeduti; l'attuale formazione a parte Carlo Ferrari alle tastiere che ha sostituito da alcuni anni Bruno Carra (ex tastierista dei baronetti) è insieme praticamente da 32 anni. La grande amicizia che lega questo gruppo è stata il grande segreto e quindi la motivazione principale della sua sopravvivenza; pur essendo cinque individui estremamente diversi come carattere, esperienze, professioni, siamo ancora insieme e non abbiamo mai litigato ma solo discusso per la nostra diversa percezione e gusto musicale. Quest'anno gli Snakes festeggiano i cinquant'anni di fondazione e per potere incontrare gli amici di ieri e di oggi hanno organizzato una serie di serate l'ultimo giovedì di ogni mese presso la trattoria del Parco di Marano ed in particolare la sera del 29 marzo si cenerà con tutti coloro che vorranno partecipare alle ore 20,30 per poi proporre fino a notte fonda una proposta musicale estremamente accattivante per chi ama i nostalgici anni sessanta per festeggiare questa simpatica ricorrenza. Basterà chiudere gli occhi per alcuni istanti per riportare la memoria di chi ha vissuto quelle serate irripetibili e farsi cullare in una sorte di “altalena musicale” di brani che hanno accompagnato i ragazzi degli anni sessanta. Gli attuali componenti sono Giorgio Capelli chitarra solista e canto, Claudio Corvino basso e canto, Giuseppe corvino chitarra ritmica e canto, Gianni Ferrari batteria e cori e Carlo Ferrari tastiera e cori.
(Gli Snakes anno 2012)Gli Snakes nel 2000 hanno anche inciso un CD di brani in dialetto parmigiano scritti da Giorgio Capelli ( al pu pramzan dal grùpp ) intitolato “na strabuchèda d'ironia pramzana” a testimonianza dello spirito goliardico che ancora li accomuna. Come si dice a Parma questi amici definiti “ sempreverdi” visto alcune spruzzatine “'d bianchètt” non hanno più un aspetto squisitamente beat ...ma la loro proposta musicale ci ricorda che lo spirito degli anni sessanta è duro a morire e che il sound vintage è ancora una loro prerogativa piacevolissima che fa ballare anche coloro che da tempo non si producono più in balli sfrenati tipo twist, rock, hully gully.
DALLO STAFF DI PARMAINDIALETTO LUNGA VITA AGLI "SNAKES"
DALLO STAFF DI PARMAINDIALETTO LUNGA VITA AGLI "SNAKES"
1 commento:
The Snakes : la storia del rock parmense.
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