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domenica 2 giugno 2013

Gemellaggio AVIS Parma e CRI Lubjiana. 50° anniversario che lega il gruppo donatori AVIS DELL'A.M.N.U. con la Croce Rossa Slovena.



(Testo in italiano)
Lo storico legame fra Parma e la gemellata città di
Lubjiana, che nel dopoguerra ha visto numerose coppie parmigiane festeggiare le proprie nozze proprio nella capitale slovena, è stato mantenuto saldo dal gemellaggio fra la Croce Rossa di Lubjiana e l’AVIS Comunale di Parma. In particolare, questo gemellaggio è frutto dell’amicizia che ancora lega il Gruppo dei Donatori dell’AVIS A.M.N.U. con la Croce Rossa Slovena dal 1963 e proprio quest’anno ricorre il 50° anniversario.
Possiamo dire che fino al 2009 è stato siglato un vero e proprio patto di sangue, infatti ogni due anni avveniva lo scambio alternato di visite dei donatori di Parma che andavano a donare il sangue a Lubjiana e dei donatori sloveni che venivano a donare il sangue a Parma.

I  vincoli normativi in materia trasfusionale e la raggiunta autosufficienza per globuli rossi, da parte di entrambi i paesi, hanno portato i due sodalizi a concordare nuove modalità per proseguire questo gemellaggio, che possiede ancora oggi solidi legami. Per concordare tali modalità, una delegazione della CRI di Lubjiana, composta dal Presidente, Vicepresidente, Amministratore e interprete, si è recata in visita nella nostra città, la scorsa settimana.

Ad accoglierla il Vicepresidente dell’AVIS Provinciale Doriano Campanini, il Capo gruppo dell’AVIS AMNU Umberto Amoretti, Remo Vescovi e Franco Belletti, che hanno accompagnato la delegazione, presso la sede della Croce Rossa di Parma, dove il Presidente Giuseppe Zammarchi ha fatto gli onori di casa.
Successivamente la delegazione è stata accompagnata in municipio e nella nuova e moderna struttura AVIS di Via Mori, per la visita al Centro Prelievi Alessandro Laurinsich e per l’incontro ufficiale con i rappresentanti di AVIS Comunale e Provinciale, fra cui il Presidente Giuseppe Scaltriti e la Dott.ssa Fiorella Scognamiglio, responsabile dell’Unità Di Raccolta Provinciale.
 

Durante tale incontro è stato stabilito di proseguire il gemellaggio mediante scambi culturali e confronti in materia di raccolta sangue, gestione dei donatori e tematiche medico scientifiche.
Al termie dell’incontro è avvenuto il tradizionale scambio di doni e un pranzo conviviale.
(Nelle foto alcuni momenti del gemellaggio e dello scambio di doni)

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