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martedì 12 febbraio 2013

La nevicata a Parma dell'11 febbraio 2013 vista da Lorenzo Sartorio.




(Testo blu in italiano)
(Testo giallo dialetto parmigiano)

(di Lorenzo Sartorio)
Nevicava tanto ieri su Parma, e insieme alla neve, fioccavano anche le battute di quei parmigiani alle  prese  con doposci, scarponi, scivolate e... imprecazione varie. Nel pomeriggio, in strada D'Azeglio,  un ingorgo di autobus  e filobus   da piazzale San Giacomo  al Ponte di Mezzo ha scatenato  le prime battute mentre un mezzo spargisale cercava di alleviare il percorso ai bisonti pubblici che non riuscivano  a effettuare la salitella  del  Ponte  di Mezzo.  

Un anziano sconsolato  smonta  da un autobus si guarda attorno ed esclama < an’ gh’ sarà mìga da zburlärol?>. Intanto il mezzo spargisale, scatenato,  continua  imperterrito mentre una rezdóra  indirizzata in Ghiaia commenta . Capitomboli vari in strada D'Azeglio, sul Ponte  di Mezzo ma anche sotto i portici di strada Mazzini causa i lastroni di marmo <  mi piacerebbe  sapere -osserva un'  elegante signora  con tanto di  colbacco come  la  bella Lara del Dottor Zivago - di chi è stata  la brillante  idea di  lastricare il pavimento di portici e di alcuni marciapiedi  con il marmo. Almeno piantasse un bello scivolone  l'architetto che li ha progettati!!> < Sät  chi lavora incó e al né sénta mìga la crisi? Al Pront Socors - dice ironicamente un commerciante di via Bixio - ätor che fär di säld>. In strada Farini, culla della tanto discussa  movida e dove le strade, come in strada D'Azeglio,  portano i segni  delle bisbocciate diurne  e notturne,  la  coperta di neve funge da provvidenziale  detersivo < la rompa il balj l'é véra - ribatte un negoziante di strada  Farini - mo almeno la läva la sträda. S'a spetèmma al Cmón...> 

Dinanzi all'ingresso di un circolo cittadino dedlà da l'acua, un gruppetto di anziani sta salendo per la giornaliera briscola. -dice un robusto   vegliardo imbacuccato -  par  desfär la néva  i gh’ mètton al säl, mi invéci  vagh  su al circol  e par desfär al frèdd  a bév socuànt bianchén>. Risposta pronta di un compagno  di bicchiere < Sät  chi fariss  d’ i afäri con cla stagjón chì? I distributor äd vin brulè, ätor che coj äd benzina>
Intanto la neve  continua ad imbiancare  la città ducale.
 L.S.

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